521
La nuova piattaforma di cloud gaming di Amazon, Luna, è alimentata da server Windows e GPU di Nvidia. Luna offre supporto per oltre 100 giochi grazie al suo supporto per Windows, dando agli sviluppatori la possibilità di trasferire rapidamente i propri titoli su una piattaforma di cloud streaming. Questo supporto di Windows offre inoltre agli editori l’opportunità di ospitare il proprio servizio digitale sulla piattaforma, come Uplay di Ubisoft.
Amazon ha confermato che Luna funzionerà su una versione standard dell’istanza del server EC2 G4 di Amazon in esecuzione su Windows, completa di GPU T4 di Nvidia e CPU Cascade Lake di Intel. Il T4 di Nvidia si basa sull’architettura Turing dell’azienda, che alimentava anche le schede RTX 2080 e RTX 2080 Ti della generazione precedente. Una singola GPU T4 (Amazon probabilmente ne utilizza diverse) fornisce 8,1 teraflop di potenza e supporto per la tecnologia ray tracing DirectX di Microsoft.
Ciò significa che fornirebbe un’esperienza di gioco fluida e piacevole con una risoluzione di 1080p. Amazon afferma che presto arriverà con il 4K, ma questa è una sfida per l’hardware di Luna, soprattutto perché non vuole scendere a compromessi sulle impostazioni grafiche in alcuni titoli.
I maggiori concorrenti di streaming di Amazon, Microsoft e Google, utilizzano un hardware e un sistema operativo completamente diversi per il loro sistema. Google punta a un processore x86 personalizzato e a una GPU AMD personalizzata in grado di fornire fino a 10,7 teraflop di prestazioni della GPU, il tutto in esecuzione su Linux. Microsoft attualmente utilizza l’hardware Xbox One S nei suoi server, che offre 1,4 teraflop di prestazioni della GPU durante l’esecuzione di un sistema operativo Xbox personalizzato basato su Windows. Microsoft ha già confermato che migrerà i server xCloud sull’hardware Xbox Series X nel 2021. Playstation utilizza un hardware Playstation personalizzato per il servizio Playstation Now.
L’uso di Windows e Nvidia da parte di Amazon, insieme al supporto per negozi e servizi di terze parti, offre al servizio un vantaggio immediato rispetto a Stadia. Stadia ha qualche problema ad attrarre contenuti e membri al servizio. Al momento ci sono circa 90 titoli disponibili per Stadia, confrontalo con i 150 titoli su Xbox Game Pass, oltre 100 titoli per Luna e persino 800 giochi sul servizio Nvidia Geforce Now.
Windows rende più facile per gli sviluppatori portare il proprio titolo al servizio di Amazon. È notevolmente più semplice del porting di un gioco sul servizio di Google e Linux.
Resta da vedere come andrà a finire tutto questo, ma le prospettive sono buone.