Contents
La guerra dei processori ad alte prestazioni è attualmente focalizzata su tre grandi focus/aziende distribuiti in base al mercato prescelto: AMD, Intel e ARM. Può darsi che questo 2019 e il prossimo 2020 entri in scena un quarto concorrente, dove ha scommesso pesantemente con un processore a 64 core, con DDR5 e PCIe 5.0. Questa azienda si chiama Tachyum e il suo processore di punta si chiama Prodigy e arriverà nel 2020 a 7 nm con TSMC.
Tachyum: origine americana, nascita europea
Tachyum è una delle tante aziende che non ha molta copertura mediatica, ma questo può cambiare se, dall’oggi al domani, il tuo prodotto diventa al centro degli occhi di una grande azienda.
È il caso di Tachyum, nata in Slovacchia da ingegneri americani, il suo obiettivo è sviluppare un processore ad alte prestazioni in grado di simulare il calcolo del cervello umano.
Per raggiungere questi obiettivi, Tachyum ha avuto il sostegno del governo slovacco, che ha sovvenzionato il progetto con un investimento di 17 milioni di dollari.
Potrebbe interessarti…
Intel Cascade Lake 96 core vs AMD EPYC Rome 128 core: architettura e quale funzionerebbe meglio Javier López 23 novembre 2018 • 18:11
Tachyum è stata fondata nel 2016 da un gruppo di persone di talento, tra cui il suo CEO, Radoslav Danilak, con 25 anni di esperienza nel settore dei semiconduttori.
L’investimento del governo slovacco ha permesso la creazione di un centro di ricerca in Slovacchia, per diventare finalmente un centro tecnologico con più di 150 ricercatori.
Tachyum Prodigy: più veloce di un Intel Xeon, più piccolo di un ARM
Il primo chip ad alte prestazioni dell’azienda si chiama Prodigy.
Detto chip è un vero prodigio di funzionalità: 64 core, 8 canali DDR5 o DDR4, 72 corsie PCIe 5.0, supporta fino a 2 X Ethernet 400, due stack HBM3, 32 MB di L3, frequenza turbo a 4 GHz con un TDP di soli 180 watt e una dimensione di soli 290 mm quadrati.
Il tutto con un processo litografico FinFET a 7 nm di TSMC, quindi è attualmente in vantaggio rispetto alla maggior parte dei concorrenti in termini di funzionalità.
La vera domanda è cosa può offrire il tuo chip Prodigy rispetto al resto delle aziende? Secondo l’azienda ci sono tre aree chiave: prodotto, mercato e valore.
Fino a 32 Exaflop per simulare le prestazioni di un cervello umano
Per quanto riguarda il prodotto, affermano di essere core per core più veloci di un Intel Xeon (non viene specificato alcun modello specifico), essendo 10 volte più efficienti.
Nel mercato, il suo potenziale di crescita è previsto in 24 miliardi di dollari rispetto a TAM, dove il 50% di detto mercato sarebbe destinato al cloud.
Per quanto riguarda il suo valore, affermano che il suo CAPEX (investimenti di capitale che creano benefici) è tre volte inferiore, principalmente a causa del fatto che il suo processore consuma 10 volte meno energia rispetto a un Xeon.
Tutto questo combinato può ridurre il costo totale del TCO in un data center fino a 4 volte a parità di prestazioni.
Il suo obiettivo attuale è costruire un set di supercomputer AI con prestazioni fino a 32 Exaflop attraverso il suo processore Prodigy, poiché ciò che si intende è simulare il cervello umano, per il quale è necessaria una potenza di calcolo di tale grandezza secondo affermano, ed è che il potere attuale non è sufficiente.
Detto chip è in fase di progettazione e dovrebbe essere lanciato il prossimo anno.